Femto-LASIK

Una delle modalità più avanzate di correzione laser delle ametropie (Miopia, Ipermetropia, Astigmatismo e talvolta anche Presbiopia) è la procedura denominata Femto-LASIK, che è più veloce del trattamento superficiale con PRK e porta a un immediato recupero visivo, senza alcun dolore o tempo di recupero.

La differenza sostanziale di risultato tra femto-LASIK e PRK, dunque, non risiede nella qualità del recupero dell’acuità visiva, quanto piuttosto nella rapidità e comfort con cui questo viene ottenuto.


PROCEDURA

La procedura comincia avvalendosi delle proprietà di un laser che non viene utilizzato nella tecnica PRK: il laser a femtosecondi (da cui il prefisso in “femto-LASIK”).

Il laser a femtosecondi genera minuscole bolle d’aria al di sotto della superficie della cornea (epitelio corneale) formando in pochi secondi una microscopica falda gassosa. Questo consente di sollevare un piccolo lembo (flap) superficiale alla cornea, come fosse la pagina di un libro. Così facendo, si accede al sottostante stroma corneale che può essere trattato e rimodellato con l’utilizzo di un altro laser: il laser ad eccimeri. Infine, il piccolo flap corneale viene riposizionato nella sua collocazione originaria, dove aderisce nel giro di alcuni secondi.

La procedura ha una durata di circa 5-10 min. per occhio e si esegue esclusivamente in anestesia topica con gocce di collirio. Il recupero dopo l’operazione è molto più rapido ed indolore rispetto alla tecnica PRK e il paziente può tornare alla propria attività lavorativa già dal giorno seguente.

Fonti: Accademia Americana di Oftalmologia (AAO)

Articolo redatto col prezioso aiuto dell’Oculista Dott. Filippo Confalonieri – Medico Chirurgo Specialista in Oftalmologia.